Oggi affronteremo un altro dei nemici che dobbiamo combattere. Vediamo cosa succede nella mente di un artista che sta nascendo.
Diciamo che ha superato la fase di confusione. Sceglie una tecnica, sceglie un obiettivo da raggiungere, sceglie qualcosa da imparare... qualcosa di tecnico perché sapete io non nascondo il fatto che la tecnica sia importante.
La tecnica serve per liberare la mente...
Sennò faccio le cose che facevo 100 anni fa e non cresco. Serve per essere dimenticata, ma prima devo farla mia, diventare una seconda natura. Quindi l'artista ha scelto una tecnica da imparare e parte con entusiasmo. Si dice che la dominerà ed è entusiasta!
Comincia, si esercita... cosa succede?
Quello che fa è peggio di quello che faceva prima! Nel momento in cui sta acquisendo e sta studiando una nuova tecnica il disegno sembra peggiorato. Quello che prima faceva d'istinto aveva tutto sommato un suo carattere... adesso è una porcata. Quelle linee che traccia sono pessime (può essere ad esempio una triangolazione) quello che vi viene, viene male all'inizio.
Non ci riuscite e quello che fate è peggio di prima!
A questo punto c'è un ostacolo: il vostro nemico peggiore, il più bastardo: la delusione, la demotivazione... è più bastardo perché non sta fuori, ma dentro di voi. Mentre dopo un po' imparate a fare orecchie da mercante con quelli di fuori, adesso è una parte di voi che non dovete ascoltare. Adesso è qualcosa che vi hanno inculcato fin da bambini...
L'idea che o lo faccio perfetto subito o non lo faccio!
L'idea che sbagliare sia una cosa tremenda... questo ce lo insegna il sistema scolastico e il tipo di educazione che abbiamo. Non ci insegnano a sbagliare ed è tremendo perché ci paralizza. Non c'è altro modo, mi devo muovere, sbagliare e correggere... con una direzione, sapendo cosa faccio, sapendo dove sto andando, ma non devo aver paura di sbagliare!
E su questo si fonda questo mostro che alza la testa e ti fissa:
"guarda è inutile che ti impegni... che ti sei messo in testa... vai sempre peggio... è inutile che ti eserciti... vedi sei di coccio, non capisci, lascia stare..."
Queste sono tutte le possibili idiozie che possono uscire fuori mentre siete in questa fase. Imparate a essere sordi a quella parte che vi hanno appiccicato addosso...
Buttatela fuori a calci, prendetela a calci!! Cosa volete voi!? Volete diventare bravi!? Volete diventare degli artisti!?
Andate avanti. E basta.
C'è un libro che si intitola "the war of art" la guerra dell'arte. Non solo nell'arte ma in tutto lo scoraggiamento è l'avversario più vischioso, più sgradevole... è il mostro più fetente. Non so se vi ricordate il libro "La storia infinita".
Ci sono le paludi della tristezza.
Quando viene presa dalla tristezza la persona comincia a sprofondare, si muove sempre meno e si intristisce sempre di più finché non affoga. Andate avanti e sappiate che è normale se all'inizio sembra che si peggiora. Detto questo direi che con questa puntata del nostro podcast abbiamo finito.
Vi saluto con... posso dire "con affetto"? Sì lo posso dire... e vi esorto ancora una volta ad andare avanti! Non so se lo avete notato... quello che vi blocca in qualsiasi cosa è che all'inizio di qualcosa di nuovo sembra che le cose peggiorino. Dovete sapere che così è normale e andare avanti. Ci vuole una testata. Dategli una testata e andate avanti!... d'accordo!?
Buon disegno, buona battaglia e ci sentiamo alla prossima puntata del podcast.
Un ringraziamento con tutto il cuore a Nadia Donati per la trascrizione
PS: le persone che ringrazio sono i meravigliosi studenti del corso DisegnareDaMaestro.
Che si sono impegnati spontaneamente a trascrivere questo mio Podcast! (so'forti, lo so!!)